Ridipingere le pareti di casa con l’effetto spugnato

Rinfrescare la tinteggiatura dei muri in casa è una necessità. Ma non si tratta solo di dare una mano di bianco; è l’occasione per cambiare il look della propria abitazione, dare uno stile diversoe e un tocco personale.

 

Se state cercando qualcosa che possa stupire gli ospiti e valorizzare il vostro locale, non limitatevi a pensare ai colori. Ci sono anche tecniche particolari capaci di mettere in mostra una zona e cambiare aspetto a tutta la stanza.

 

Una di queste è l’effetto spugnato, che ricrea sul muro un effetto a ombreggiature che ricorda gli ambienti marini. Per un lavoro professionale e per consigli tecnici, rivolgetevi a www.colorificio.info; sapranno darvi consigli ritagliati su misura per voi, e realizzare un lavoro a regola d’arte.

 

Come si esegue l’effetto spugnato

 

Ma in cosa consiste l’effetto spugnato? Come dice il nome stesso, nel processo è protagonista una spugna; ne serve una in spugna naturale, oppure quelle dure adatte al lavaggio dell’auto. La spugna verrà passata su tutta la parete, dopo aver steso il primo colore, creando diversi aloni e increspature.

 

Come procedere

 

Per prima cosa, scegliete i due colori che volete applicare. Possono essere della stessa tonalità, per esempio blu e celeste, oppure due gradazioni di rosso; o ancora, fare una base bianca e poi aggiungere tamponature di un altro colore.

 

Cominciate con l’applicare il colore di base su tutta la parete, con un rullo e con i pennelli per gli angoli. Poi, si passa alla spugna. Immergetela nel secondo colore, passatela su un cartone per eliminare l’eccesso di vernice, infine premetela delicatamente sulla parete, senza sfregare. Deve lasciare il colore solo appoggiandosi.

 

Continuare a tamponare la parete con la spugna, riprendendo la vernice ogni volta che è necessario. Abbiate l’accortezza di impugnare la spugna in modi differenti, così da creare effetti diversi a ogni tamponatura.

 

Tecnica a levare

Un procedimento simile, ma meno utilizzato, consiste nel togliere la vernice. Si stende il primo colore, poi si impregna la spugna di diluente. L’effetto sarà ovviamente a contrasto eliminando parte della tinta già stesa.