Freddo e metabolismo: dimagrimento assicurato

Che il freddo aiuti a dimagrire non è una novità, giacché è diventata anche la dieta estrema delle star di Holliwood: farsi chiudere in una cella frigorifera per dimagrire. È chiaro che questa estremizzazione non è una pratica corretta da usare. Possiamo però usare il freddo in maniera sana per stimolare il metabolismo.

Quando si intraprende un percorso di dimagrimento, o una dieta è sempre bene affidarsi a un esperto in grado di guidare nelle giuste scelte e nei giusti percorsi, come questo nutrizionista a Milano che segue con cura i suoi clienti in ogni momento della giornata.

L’attività fisica è sempre un toccasana e apporta molti benefici alla nostra salute, basterebbe una passeggiata per stare meglio, ma sapevi che questi benefici sono amplificati col freddo?

  • Puoi migliorare il rendimento fisico aumentando la forza dei muscoli che alleni. Ricorda sempre che un buon riscaldamento è indispensabile per ottenere dei risultati.
  • Migliori l’umore e il benessere psicofisico e rafforzi il sistema immunitario e diminuisci molto la probabilità di soffrire di malattie vascolari, malattie degenerative e malattie croniche.
  • Praticare costantemente un’attività fisica col freddo attiva il metabolismo: quando si abbassa la temperatura corporea, l’organismo deve aumentare per forza la sua attività metabolica poiché le cellule consumano più energia e la trasformano in calore. Il metabolismo è direttamente proporzionale al dimagrimento: se aumenta il primo aumenta anche il secondo!

Batti la pigrizia e allenati d’inverno

Certo, d’inverno è difficile resistere e dire di no al plaid e al divano, ma non chiuderti in casa. Fai il primo sforzo, quello di uscire e poi è fatta.

Vuoi un consiglio per battere la pigrizia e alzarti dal divano? Quando sei a casa e sai che devi fare sport, anziché indossare le ciabatte, metti le scarpe da ginnastica. Il tuo cervello elabora l’informazione in maniera diversa, secondo cosa indossi e con un abbigliamento sportivo sarà meno difficile uscire.

Una passeggiata o una corsetta all’aria aperta possono stimolare una notevole quantità di endorfine, utili per combattere la malinconia che mettono certe lunghe giornate d’inverno e la luce del giorno. Ancora meglio se c’è il sole, stimola la produzione di vitamina D; fondamentale soprattutto per le donne, aiuta a combattere l’osteoporosi e altre malattie delle ossa.

Certo, questo non significa buttarsi in strada così come si è: per evitare malanni dovuti a raffreddamenti, è opportuno indossare un abbigliamento adeguato. L’ideale sarebbe vestire con tre capi:

  1. Un capo idrofugo che lasci traspirare il sudore in modo da non prendere freddo, ma niente abbigliamento di cotone: assorbe il sudore e lascia umido il corpo;
  2. Un capo termico: ci sono molti tessuti sintetici ma traspiranti e leggeri.
  3. Un K-way o un impermeabile adatto allo sport.

Infine è fondamentale proteggere il collo e la testa e poi le estremità del nostro corpo: mani e piedi tendono a congelare velocemente. Quindi: berretto, sciarpa, guanti e calzini pesanti non possono mancare nel guardaroba.