Cimici dei letti: come riconoscerli e come liberarsene

Le cimici dei letti cono degli insetti temibili e fastidiosi che spesso  crescono incontrollati per colpa di difficoltà nel riconoscerle. Di seguito, si può scoprire come farlo e anche come constarle efficacemente.

Come riconoscere le cimici dei letti

Il problema principale con le cimici dei letti è riconoscere i segni della loro presenta. Sono insetti estremamente piccoli, i più grandi arrivano ad appena 5 mm. Molto volte si è costretti a chiamare la disinfestazione a Roma proprio perché la loro crescita è incontrollata per colpa di un ritardo nell’individuazione del problema. Le punture delle cimici dei letti sono particolarmente simili a quelle delle zanzare. Infatti, anche queste provocano prurito un rosse esteso. La differenza sta nel fatto che si trovano sulle parti scoperte del corpo come braccia e gambe. Spesso sono più di una puntura e lungo una linea retta. Il rossore persiste per giorni e non c’è quel bozzo tipico della punture di zanzare.

Prendono questo nome perché spesso infestano la zona del letto. Amano nascondersi lungo le cuciture del letto e ma anche nel cuscino e in altri imbottii simili come divano, cucce dei cani etc. Se la testiera del letto è in legno, è ancora peggio. Questi insetti si nascondono nelle fenditure del legno di testiera ma anche comodino o armadio. Si annidano anche nelle crepe del muro perciò sono difficili da vedere.

Consigli di disinfestione

Per la disinfestazione a Roma contro le cimici dei letti, ci sono davvero molti protocolli da mettere in atto. Per esempio, si può provare a lavare tutto in lavatrice ad alta temperatura annientando anche le uova. Si possono usare anche degli additivi specifici o naturali come l’aceto bianco di mele o di vino.

La Farina fossile è un insetticida di origine naturale che diventa un alleato prezioso nella disinfestazione a Roma. Si può cospargere sugli imbottiti ma anche sulle parti in legno. È necessario far particolare attenzione ai mobili di seconda mano ma anche a valigie e borsoni che possono fare da vettore a questi temibili insetti.